10 aprile 2008

Ereipia: Ereipia


Non solo nero.

Parlavamo dei Crippled Black Phoenix e della brava gente che vi ha collaborato. Ecco, Kostas Panagiotou e Andy Koski-Semmens sono tra questi Artisti. Inutile quindi dire, scrivere, che tale fatto è una certificazione sulle loro dimensioni scrotali.
Il loro progetto inglese Ereipia (nome di derivazione greca), ha partorito qualcosa di estremamente umorale ed intrigante. Ancora non pare abbiano un'etichetta per la distribuzione, così si sono affidati a www.soundclick.com per la presentazione completamente gratuita del loro lavoro, rendendolo disponibile in rete, chiedendo un parere agli ascoltatori, oltre ad un eventule aiuto economico (il link lo trovate sotto).
I due hanno avuto anche esperienze di musica etnica greca, sacra, classica, metal estremo, insomma tutte "cosine" non propriamente commerciali. Forse per qualcuno sarà necessario avere un minimo di familiarità con la voce ma, convinto che meritino la massima considerazione e che possano interessare non solo agli appassionati della scena musicale dark (quale io non sono), riporto alcune note e pareri, riportati in parte anche sul loro MySpace.
Dimenticavo,"This Side of the Looking Glass" è una cover di Peter Hamill (Van Der Graaf Generator).
Ereipia è un emozionante viaggio tra i regni della malinconia. Un viaggio che però non è privo di speranza e di fede. Fondamentali per immergersi in questo mondo ed in questo tipo di paesaggio musicale, sono la potente voce di Andy ed il pianoforte di Kostas. L'emotività ed una musica non conformista catturano l'ascoltatore in un viaggio fuori del tempo e fuori dall' esistenza terrena. Un album profondamente personale ed emotivo, un esperienza catartica per tutti coloro che sono disposti a immergersi nel loro mondo. 7,5/10 (Gothtronic);
Credo sia un debutto molto promettente, un progetto musicale neo-classico, con influenze dalla musica classica, religiosa, folk mediterranea, minimalismo, e molti altri stili, fusi in una nuovo stile musicale abbastanza originale 8/10 (Evening Of Light);
....Un ambientazione non molto distante dagli ultimi lavori degli Empyrium. La differenza principale è certamente nell'atmosfera ricca di speranza, anche se malinconica, Ereipia potrebbe piacere a coloro che cercano un'armonia musicale, che desiderano emozioni positive... Un duo con qualità artistiche fuori dal comune (Heathen Harvest);

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2 commenti:

anKor ha detto...

conosci gruppi di nicchia
davvero complimenti
senza ironia...
ma dove trovi la fonte informativa?
Qualche radio libera?
Un magazine tipo Rumore?
Un negoziante lungimirante?

Unknown ha detto...

Ti ringrazio per i complimenti e mi scuso per il ritardo. Bhè dai, non tutti sono gruppi di nicchia: Portishead, S. Mt Zion, Joe Jackson, Wilco, Radiohead.
I DeVotchKa li ho sentiti giusto qualche giorno fa alla radio, su Radio 2 (!). Comunque è per il piacere di andasi a scoprire qualcosa di nuovo, di "difficile" da reperire. Qualcosa che giusto appunto, non ha il negoziante sotto casa. Tutta qua. Per il pusher... chiaramente ho qualche riferimento, ma ogni tanto vedo che anche loro arrivano dopo :-). Comunque, per lo più "si gira". Generalmente il mio approccio può esere anche sbagliato, ma un po' di selezione ci vuole: ascolto magari 2/3 pezzi e se la cosa mi aggrada, approfondisco. Tutto qua. Salutoni.
PS: a proposito di nicchia, guarda il blog http://suonialieni.splinder.com/