8 aprile 2008

3epkano: At Land

Non ho più il fisico
Oramai è qualche anno che me lo dico.
Giovedì sera stavo da cani, Venerdì un po' meglio. Poi Sabato e Domenica (pensando di avere il fisico) ho "esagerato".
Colpa dei figli, anzi.... merito dei figli.
Così domenica sera ero nuovamente uno straccio.
Questo pomeriggio già meglio, molto meglio.
Allora, pensando che la testa agisce in una certa maniera, ma il fisico non regge più, occorre una musica da malati.
Musica da relax completo, da ascoltare in poltrona rigorosamente con cuffie (a volume basso eh) e così rompo meno ala mia gentile consorte, che non è abituata ad avermi per casa durante la settimana.
Musica associabile ad un bel post-rock cinematografico, di quelli dilatati, lunghi e pesanti tanto da farti sentire caldo (14 brani per quasi 1 ora e mezzo).
Insieme ad altre cose, mi sono venuti in aiuto gli irlandesi 3epkano (cazzo di nome), al loro debutto ufficiale. Chissà se il 3 sta per numero, per lettera, o cos'altro.
Fatto è, che questo è un disco invernale, profondamente invernale. Adesso siamo a primavera, la testa andrebbe anche già al mare, ma per come si sente il mio fisico e per le notizie che si tovano in rete, sono tornato all' inverno.
Ricordando che occorre coraggio (oltre che palle) a presentarsi al debutto con una mattonata del genere, lo dedico a tutti coloro che si sentono influenzati e che non hanno più il fisico, oltre agli appassionati del genere (per gli altri sarà grandissimo sfracassamento). Segnalo vivamente "We Go from Tears to Shouts", "Towers Open Fire", "Rhythmus 54", "Distant Outings", "Those Who Love to Fly Alone".


2 commenti:

birdantony ha detto...

a parte il nome.. mi piacciono molto! grazie per la segnalazione!!!

General Contractors Riverside ha detto...

Thanks ffor sharing this