26 settembre 2009

Alberta Cross: Broken Side of Time


Rock
Ne scrissi a suo tempo qui.
...ruggisce in vita con la canzone Blues tre, un Neil Young-lamento esque cresce senza soluzione...
non ho capito bene!
...melodie accattivanti, che costruiscono un muro di chitarre crash...
cioè, le rompono?
...l'album si sente meridionale e gotico, inquietante suoi ascoltatori con power chords distorte, riff di chitarra piegate...
non pensavo, ma che sei razzista?
...other than that, è abbastanza difficile trovare brani preferiti o standout, ma che è, perchè la qualità complessiva tra le canzoni è così buono...
eh? Dimmi la verità: sei lesionato?
...come probabilmente avete già raccolte, non è affatto innovativo, ma per il debutto di Alberta Cross LP è che fa quello che fa molto bene, e il bene e il grande songwriting meritano un riconoscimento a presindere....
ho raccolto, ho raccolto. Andate affanculo te e Google.


23 settembre 2009

Edward Sharpe & The Magnetic Zeros: Up From Below


Folk alternativo
Il 4 Settembre erano ospiti del bravissimo David Letterman con "Home". Vabbè, è più televisiva, ma io avrei presentato "Desert Song".
Sanno molto di "Yes, We Can!"
Si, decisamente freschi e divertenti.
YouTube: HOME al Letterman
YouTube: quella che avrei preferito io
Da Frequenze Indipendenti
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6 settembre 2009

Soulsavers: Broken


Alternativo, Elettronica, Soul

Sono mortificato ;-) : non riesco più a trovare il link (o meglio, l'avrei anche ritrovato ma non funziona più), però qua siamo ad una delle migliori uscite dell'anno.
Poco importa se gli amici del "mucchio", che di tanto in tanto lurko, non lo apprezzano più di tanto, ma certamente non è un caso se
Fard-Rock segnala un 8/10;
Drowned In Sound lo valuta 8/10;
Clash Music gli regala 8/10;
NME per non esser da meno va sull' 8/10;
YMusic spudoratamente copia come sopra: 8/10;
The Music Fix rilascia un superbo 9/10;
music OHM con le stelline si ferma a 4,5/5;
Guardian "observa" un bel 4/5;
The Times addirittura 5/5;
ed il solo Pop Matters pur tessendone le lodi, si ferma ad un più (per così dire) sobrio 7/10.
Il duo inglese dei Soulsavers si affida alla voce di Lanegan, che è sempre una garanzia (con l'aiuto di una stupefacente nuova vocalist: Rosa D'Agostino), così come tutti gli altri artisti che partecipano a questa incisione: Mike Patton, Bonnie "Prince" Billy, Jason Pierce, Richard Hawley, Gibby Haynes, The London Community Gospel Choir ed altri, in uno splendido sontuoso ed austero mix di rock, country, soul e gospel, che in taluni casi fa veramente venire la "ciccia di gallina".
Da Frequenze Independenti: "...un'ora tonda di musica fatta dal sarto per l'autunno alle porte, ma destinata a durare nel tempo..."
Ricordando a più riprese arie di Robert Fisher, Matt Berninger e Tracey Thorn (EBTG) in un contesto orchestrale, ci vorrà poco per amarlo. Assolutamente consigliato.
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5 settembre 2009

Port O'Brien: Threadbare


Folk, Acustico, Indie
Dopo l'ottimo abum di debutto "All We Could Do Was Sing", non deluderà la seconda prova in studio del giovane quintetto californiano (uscita prevista ottobre), anche se mi aspettavo più energia.